Si trova in Piemonte nelle terre del Monferrato affacciata sulla Val Cerrina. Per oltre un secolo, dal 1434, Casal Monferrato, a 18 Km dalla Locanda dell’Arte, fu sede di governo e conserva ancora oggi monumenti medievali e palazzi storici tipici del barocco piemontese. Il paesaggio vitivinicolo del Monferrato è protetto dall’UNESCO, notevole la produzione di vini DOC quali il Barbera del Monferrato e il Grignolino del Monferrato Casalese solo per citarne alcuni. Patrimonio dell’archeologia rurale del Piemonte sono i cosiddetti infernot: cantine tagliate nel tufo e scavate sotto le cascine. Il Parco Naturale del Sacro Monte di Crea e l’omonimo santuario mariano sono a pochi chilometri.
La proprietaria della Locanda dell’Arte, Maria Palumbo Sormani era una maestra elementare e proprio l’insegnamento e la dedizione ai più piccoli – la signora è mamma e zia di tanti pargoli – la legano in modo singolare a questo palazzo rurale del Settecento. Un tempo, infatti, sia la scuola che l’asilo d’infanzia del paese animavano un’ala di questo enorme edificio di due piani. A testimonianza della mensa scolastica di allora è rimasto un singolare tavolinetto con dei fori, le maestre vi inserivano le scodelle dei più piccoli così non rovesciavano la pappa. Un’identità che l’hotel ha conservato, come luogo di accoglienza, e che riserva proprio ai bimbi particolari attenzioni: spazi-gioco negli spazi comuni ma anche in alcune camere, libri illustrati e, naturalmente, giocattoli.
Il punto nodale della Locanda dell’Arte è il portico e la corte interna rettangolare su cui affacciano le camere dell’edificio che racchiude, a ferro di cavallo, questo spazio verde. Tutto intorno, la campagna del Monferrato, a perdita d’occhio. Le camere sono tutte diverse tra loro, con parquet e pareti chiare e arredi in legno chiaro o bianco che fanno da cornice alle opere d’arte. All’interno dell’albergo c’è anche il centro benessere con piscina coperta e sauna. Spazi comuni molto ampi e luminosi, come ad esempio la sala del ristorante con terrazza panoramica. La scelta del nome non è casuale per la Locanda dell’Arte: in una galleria con soffitto a volta con pietra a vista è in mostra una collezione di opere d’arte moderna e contemporanea.