La Stazione dell’Acqua, ad Introd Valsavarenche gode di una posizione eccezionalmente strategica in Valle d’Aosta. Immersa tra boschi e montagne si trova infatti in un punto da cui si dipanano la Valsavaranche e la Val di Rhêmes, a pochi chilometri dagli impianti sciistici, a mezz’ora circa delle splendide La Thuile e Gressoney, per la gioia degli sciatori. Ma ciò che valorizza ulteriormente La Stazione dell’Acqua è il Parco Nazionale del Gran Paradiso, il più antico e più esteso d’Italia.
Ed è proprio grazie a un’escursione nel Parco Nazionale del Gran Paradiso, confine versante nord, che i proprietari, Elena e Marco, si sono imbattuti in una struttura che, creata nel 1923 in concomitanza con la creazione del Parco Nazionale, un tempo era abitata dai custodi di un piccolo bacino idrico, tutt’ora esistente. Immediatamente “l’intuizione che potesse diventare un luogo della nostra anima, da proporre e condividere, è scattata all’istante” raccontano. La cornice è veramente unica, un gioiello della Valsavarenche in Valle d’Aosta. “Un luogo che soddisfa appieno il desiderio di ritagliarsi momenti di vacanza lontani dal rumore, dalla nevrosi da sovrainformazione, dal fastidio delle luci troppo forti e dalla folla per riscoprire, a La Stazione dell’Acqua profumi e suoni della natura, dedicarsi a buone letture, piacevoli conversazioni e incontri discreti, ma intensi.”Il nome stesso racchiude questi intenti: ““Stazione” perché lo abbiamo pensato come un luogo di sosta e di incontri, “dell’Acqua” per il legame con l’ambiente circostante, siamo infatti proprio tra le acque “entre-eaux” nel comune di Introd”
La Stazione dell’Acqua sapientemente ristrutturata da Luca, è un edificio di due piani in muratura con angoli in pietra e il tetto spiovente, ornato da lunghe balconate in legno. Lo spazio comune al piano terra si apre con grandi vetrate sulla natura e le montagne circostanti. I colori delle sei camere richiamano i colori dei boschi con sfumature dei grigi e dei verdi, listoni in legno per i pavimenti che ben si abbinano alla pietra e ai mattoni a vista. Ogni camera ha accesso al balcone, arredate in maniera razionale, alcuni oggetti antichi impreziosiscono gli ambienti. Elena si dedica piacevolmente alla preparazione di cenette appetitose da servire nella sala da pranzo illuminata dal camino, l’estate è la volta di Marco con le sue grigliate succulenti che invitano a rilassarsi in giardino. Lo spazio relax e la sauna con cromoterapia sono ideali alla fine di una giornata tra montagne e boschi della della Valsavarenche in Valle d’Aosta.